PROGRAMMATORE WORDPRESS

Lavorare come Programmatore WordPress freelance significa che dovrai coprire più ruoli rispetto al singolo ruolo di programmatore.

Dovrai essere:

  • Manager
  • Venditore
  • Programmatore
  • Assistenza clienti
  • Contabile

Diventare un programmatore WordPress richiede una mentalità di miglioramento continuo e la volontà di fare il duro lavoro. Avrai bisogno di abilità comunicative impeccabili per attirare potenziali clienti e far loro sapere che capisci quello che vogliono.

Grazie alla sezione Programmatore WordPress troverai molti consigli su come strutturare il tuo sito web in WordPress.

Tag Archivio per: programmatore wordpress

Disattivare aggiornamento automatico WordPress

Disattivare aggiornamento automatico WordPress

Quando vieni rilasciato un nuovo aggiornamento di WordPress vengono apportate modifiche al codice che possono causare degli effetti poco desiderati a chi ha un sito gestito da questo CMS.

Questi effetti possono  andare a causare incompatibilità con il tema WordPress che avete installato, con i plugin e soprattutto con le modifiche personalizzate di CSS che avete effettuato per personalizzare al massimo il vostro sito web. Nel primo caso, il tema non essendo ancora compatibile con la nuova versione di WordPress(speriate che l’aggiornino che proprio l’altro giorno ho scoperto che un tema che usavo non si aggiorna da quasi un anno, e questo mi ha portato a risolvere un pò di problemi) potrebbe far mancare alcune funzionalità particolari o componenti estetici che rendeva unico il vostro sito. Per quanto riguarda i plugin potrebbe esserci un malfunzionamento, ma questa cosa accade molto raramente, avviene nei casi in cui i plugin stessi non vengono aggiornati da un pò, cosa che da buoni programmatore wordpress  difficilmente dimenticherete di fare. Invece per quanto riguarda le modifiche di CSS, un consiglio che do è quello di creare sempre un tema child, in modo tale che potrete lasciare l’aggiornamento automatico attivo di WordPress e non perdere tutte le personalizzazioni che avete effettuato.

 Come disattivare aggiornamento automatico WordPress?

Per procedere bisogna accedere al file wp-config.php del vostro sito internet.  Successivamente scrolliamo fino alla fine della pagina ed inseriamo questo codice:

define ( ‘AUTOMATIC_UPDATER_DISABLED’, true);

In questa maniera ogni aggiornamento di WordPress sarà effettuato solo sarete voi a dargli il comando.

Spero di averti fatto capire quanto sia importate e il perché e come disattivare aggiornamento automatico WordPress, consiglio sempre di aspettare qualche periodo di tempo prima di effettuare aggiornamenti,  e poi non è detto che si debba aggiornare per forza.

Come programmatore wordpress  spero di esserti stato utile in questa piccola guida wordpress, se hai bisogno di assistenza wordpress, o cerchi  qualcuno che si preoccupi della gestione del tuo sito web contattami.

Ti risponderò nel breve tempo possibile e cercherò di darti una soluzione.

Soluzione error on line 2 at column 6: XML declaration allowed only at the start of the document

Soluzione error on line 2 at column 6: XML declaration allowed only at the start of the document

Come Programmatore WordPress  volevo mostravi la soluzione ad un problema che ho dovuto risolvere. Mi contatta un collaboratore SEO , con una problematica legata alla sitemap.xml su un sito WordPress  , non riesce a generare la  mappa.  Al  momento in cui va a cliccare per generare la mappa compare questo errore:

error on line 2 at column 6 XML declaration allowed only at the start of the document wordpress soluzione

error on line 2 at column 6: XML declaration allowed only at the start of the document

 

Soluzione error on line 2 at column 6: XML declaration allowed only at the start of the document

In questa breve guida worpdress  vi mostrerò come ho risolto questo problema.  Partendo dai semplici ragionamenti che si fanno in queste situazione , la maggior parte di questi li ho dovuti escludere, per causa di una versione wordpress molto vecchia, ovvero la 4.0. Un aggiornamento totale forse avrebbe risolto il problema, ma c’erano troppi rischi ed ostacoli.  Ho provato a disattivare tutti i plugin e riattivarli uno alla volta, ma il problema persisteva. Questo Consulente Seo che mi ha contattato per generare la sitemap ha installato come plugin ‘Yoast’, quindi per provare se potevano esserci problemi di incompatibilità con wordpress ho provato diversi Plugin, ma il problema persisteva.

Soluzione:  Cercando e provando ho scoperto che con la versione 4.0 di WordPress ci furono dei problemi per quanto riguarda i Feed Rss e che con il passaggio a versioni di wordpress aggiornate questo problema, in alcuni casi, non veniva risolto. Questi   problemi si mostrano  in   dei semplici spazi vuoti di codice e delle chiusure “?>”  messe male. E questi due fattori li potete individuare nel Functions.php. Andando ad analizzare il mio caso ho trovato questa semplice situazione, e la soluzione lo è stata ancora di più.

Mi è bastato eliminare tutti gli spazi vuoti e ordinare le chiusure di codice all’interno del file Functions,php per risolvere  definitivamente il problema.

Come Programmatore WordPress  spero di esserti stato utile , contattami se hai bisogno di problemi o per realizzazione sito web. 

 

Ciao alla prossima!

Tema WordPress

Nei primi articoli, vi ho spiegato come installare WordPress( leggi qui).Oggi in questa breve guida wordpress vorrei spiegarvi cosa sono i tema wordpress e come si installano.

 

L’estetica del nostro sito web che stiamo creando è molto importante, per diversi motivi:

1)migliora l’esperienza del visitatore sul nostro sito;

2)la struttura estetica dovrà essere il più possibile vicina all’’obiettivo che questo sito dovrà avere;

3) grazie all’elemento grafico trasmetterà in maniera veloce e coincisa il messaggio che vogliamo trasmettere.

 

Come programmatore wordpress ogni volta che devo trovare un tema wordpress per un nuovo cliente, o per migliorare una struttura già esistente, faccio una serie di ragionamenti per cercare di capire  quale struttura il tema deve avere.  Per trovare un tema adatto alle nostre esigenze è possibile cercare su i diversi siti gratuiti una soluzione adatta a noi, o quelli a pagamento(che vi consiglio) dove potete trovare dal semplice tema, al più complesso e-commerce.

Non pensate che sia facile fare la scelta giusta, soprattutto se siete alle prime armi nell’effettuare modifiche ai CSS, quindi cercate bene o fatevi aiutare da un professionista.La decisione su quale tema puntare potrebbe occuparvi più di una semplice ora di ricerca. Un tema wordpress oltre a migliorare la parte estetica di un sito , migliora anche la navigabilità di chi lo visita , per questo il tema ha un ruolo importante.

Adesso vi mostrerò come si installa un tema , e come programmatore wordpress vi posso segnalare che esistono due procedure differenti.

INSTALLARE TEMA WORDPRESS TRAMITE PANNELLO WP

La prima procedura è rivolta agli utenti con meno esperienza essendo la più facile e più veloce.Ipotizziamo di aver scaricato o acquistato un tema wordpress, in entrambi i casi sarà un file .zip. Accediamo al pannello WordPress del nostro sito e clicchiamo alla nostra sinistra su ‘Aspetto’ successivamente su ‘Temi’.  A destra vi comparirà una pagina dove sono presenti tutti temi già installati, ma non attivi, sul vostro sito.Per aggiungere il tema appena scaricato vi basterà cliccare in alto su ‘Aggiungi Nuovo’ o  ‘Carica Tema’.

tema-wordpress-aggiungere-un-nuovo-tema

Tema WordPress premere su Aggiungi Nuovo

 

A seguire visualizzerete questa casella , dovrete semplicemente caricare il file.zip che avete scaricato, aspettare che la procedura automatica di installazione del tema wordpress vada a buon fine e in pochi secondi il vostro sito web cambierà aspetto.Basterà cliccare su visualizza sito e potrete godere dei cambiamenti grafici.

tema-wordpress-aggiungere--carica-tema

Tema WordPress scegliere il file .zip da caricare

 

INSTALLARE  TEMA WORDPRESS TRAMITE FTP

 

Questa seconda procedura è destinata agli  utenti maggiormente navigati e tecnici. Ipotizziamo di aver scaricato o acquistato un tema wordpress, in entrambi i casi sarà un file .zip. Solitamente io creo una nuova cartella dove scomporre  al suoi interno il file appena scaricato.A seconda di chi ha creato il tema, all’interno del file.zip potremmo trovare diverse cose, ma a noi interessa solamente una cartella che ha il nome del tema appena scaricato.

Successivamente avviamo il nostro programma ftp preferito, il mio è Filezilla, e accediamo al nostro sito.

Il percorso che dovremmo effettuare sarà quello di entrare  nella cartella  wp-content e dopo cliccare su themes. In quest’ultima cartella basterà  copiare la cartella del tema che abbiamo scaricato prima ed il gioco è fatto.

A questo punto vi basterà accedere al vostro pannello wordpress , andare su ‘Aspetto’ e successivamente cliccare ‘Temi’, selezionare il tema appena scaricato e premere ‘Attiva’, e il vostro sito in poco secondi cambierà totalmente aspetto.

 

Spero di esserti stato utile con questa breve guida wordpress , se hai bisogno di una consulenza per scegliere un tema wordpress o hai bisogno di assistenza ,contattami!

Contattami come programmatore wordpress per la realizzazione sito web o per una semplice consulenza.

Creare Modulo di contatto su due colonne

Creare Modulo di contatto su due colonne

Questa mattina sono stato contattato per una richiesta di consulenza che poi successivamente si è trasformato in un intervento. Come programmatore wordpress mi è stato chiesto se c’era  la possibilità di creare modulo di contatto su due colonne   con Contact Form 7.

Creare Modulo di contatto su due colonne 

In questa guida wordpress ti mostrerò dove sono intervenuto per raggiungere questo obiettivo.

Per iniziare ho richiesto i dati di accesso FTP e sono andato ad aprile il file style.css del tema del sito, ed ho inserito questo pezzo di codice:

 

#two-column{
 width: 550px;
}
#two-column #left{
 width: 300px;
 float: left;
}
#two-column #right{
 width: 250px;
 float: right;
}
#two-column p{
 margin-bottom: 12px;
}
#two-column input[type=”text”]{
 border:none;
 border:1px solid #000;
 font-size :14px;
 -webkit-border-radius: 5px;
 -moz-border-radius: 5px;
 border-radius: 5px;
 width: 540px;
 padding: 5px;
}
#two-column #right input[type=”text”], #two-column #left input[type=”text”]{
 width:240px;
}
#two-column textarea {
    position: relative;
    padding: 5px;
    border:1px solid #000;
    -webkit-border-radius: 5px;
    -moz-border-radius: 5px;
    border-radius: 5px;
    width: 540px;
}
#two-column input[type=”submit”]{
 padding:8px 18px;
 background:#222;
 color:#fff;
 border: 1px solid #fff;
 float:right;
 font-size: 14px;
 -webkit-border-radius: 5px;
 -moz-border-radius: 5px;
 border-radius: 5px;
}
#two-column input[type=”text”]:focus, #two-column textarea:focus{
 background: #eee;
}
#two-column input[type=”submit”]:hover{
 background:#fff;
 color:#222;
 border: 1px solid #222;
}

Successivamente ho richiesto i dati di accesso al pannello WP del sito,  sono andato a cliccare su Contact Form 7 ed ho creato un nuovo modulo ed ho inserito queste Classi CSS:

 

<div id=”two-column”>
<div id=”left”>
<p>First Name
[text* first-name]</p>
<p>Email
[email* your-email] </p>
</div>
<div id=”right”>
 <p>Last Name
[text* last-name] </p>
<p>Phone
[text* your-phone] </p>
</div>
<p>Subject
[text* your-subject] </p>
<p>Your message
[textarea your-message]</p>
<p>[submit “Send”]</p>
</div>

 

Creare-Modulo-di-contatto-su-due-colonne

Creare Modulo di contatto su due colonne su wordpress inserire Classi CSS

Come potrete notare in queste Classi CSS sono state create due colonne,sinistra e destra,  dove potete inserire tutto quello che volete. Quindi una volta terminato la compilazione del modulo salvate , e andate a controllare  nel front-end se il modulo è uscito correttamente a due colonne.

Molto probabilmente il primo risultato che uscirà sarà un modulo a due colonne, ma con la colonna di destra non parallela a quella sinistra. Quindi dovrete giocare un po con i CSS per rendere parallele le due colonne, molto dipenderà anche dal tema wordpress installato sul vostro sito.

 

Spero di esserti stato utile con questa guida wordpress su come creare modulo di contatto su due colonne su wordpress.

Se hai bisogno di aiuto contattami! Come programmatore wordpress per una consulenza , un consiglio, o per la realizzazione sito web!

 

Disattivare commenti wordpress

DISATTIVARE COMMENTI WORDPRESS

 

Nella precedente guida wordpress vi ho mostrato come gestire i commenti , rispondere , eliminare o modificare(Leggi Articolo).In questo articolo , come programmatore wordpress, voglio mostrarvi come disattivare i commenti sulle nostre pagine nei nostri articoli.Esistono 3 diversi modi per disattivare commenti wordpress, partendo dal metodo per l’utente meno esperto , fino al terzo dedicato ai tecnici di codice php.

 

Disattivare Commenti WordPress per tutti gli articoli e pagine

 

Quando andiamo nelle sezioni ‘Articoli ’ o ‘Pagine ’ in alto sulla destra possiamo notare una casella con un un cursore rivolto verso il basso denominata ‘Impostazione Schermata’.

disattivare-commenti-wordpress-selezionare-impostazione-schermata

Disattivare commenti WordPress selezionare ‘Impostazione Schermata’

 

Cliccando la casella si allargherà e ci mostrerà una serie di impostazioni che possiamo decidere di attivare e disattivare. La maggior parte delle opzioni che ci mostra riguarda la visualizzazione della pagina ‘Articoli o ‘ Pagine’, ovvero possiamo decidere se far visualizzare  la categoria dell’articolo, o il titolo seo della pagina ecc….

Tra queste opzioni spunta quella che  ci interessa ‘ Commenti ‘ che se viene selezionata attiverà tutti i commenti per le pagine o per gli articoli, se viene deselezionata   andrà a disattivare  i commenti.

disattivare-commenti-wordpress-selezionare-commenti

Disattivare commenti WordPress selezionare ‘Commenti’

Questa prima metodologia per disattivare commenti wordpress andrà a disattivare la possibilità di effettuare i commenti su tutte le pagine o su tutti gli articoli.

 

DISATTIVARE COMMENTI WORDPRESS per una singola pagina o un solo  articolo

 

WordPress ci dà la possibilità di disattivare  i commenti su una specifica pagina o commento.  Questa metodologia è molto simile  alla prima ed è molto facile. Entriamo  nell’articolo,dove vogliamo escludere la possibilità di effettuare commenti,  e andiamo a cliccare la casella ‘Impostazione Schermata ’ che si trova in altro a destra. Rispetto alla prima casella descritta, trovandosi all’interno di un singolo articolo avrà altre possibilità di scelta.

disattivare-commenti-wordpress-selezionare-impostazione-schermata-singolo-articolo

Disattivare commenti WordPress per singolo articolo o pagina selezionare ‘Impostazione Schermata’

 

Se vogliamo gestire singolarmente i commenti  su questo articolo/pagina andiamo a selezionare la voce ‘Discussione’. 

disattivare-commenti-wordpress-singolo-articolo-selezionare-discussione

Disattivare commenti WordPress per singola pagina o singolo articolo selezionare ‘Discussione’

 

In questo modo in fondo alla pagina, dopo il nostro articolo/pagina, comparirà questa casella.

disattivare-commenti-wordpress-casella-discussione-singolo-articolo

Disattivare commenti WordPress ‘Casella Discussione’

Selezionando le due opzioni avremo la possibilità disattivare i commenti per questa singola pagina o articolo, o non permettere di trackback e pignbac.(vedremo più avanti di cosa si tratta)

 

DISATTIVARE COMMENTI WORDPRESS  tramite codice PHP

Per gli utenti maggiormente esperti e più smanettoni intervenendo sul codice è possibile disattivare commenti wordpress per le pagine e per gli articoli in due secondi, Questa metodologia non la consiglio perché si può sempre cambiare idea e decidere di attivare i commenti. Ovviamente anche tramite codice si possono riattivare i commenti, ma sempre se siamo utenti esperti.

Accediamo ai nostri file ‘single.php’ e ‘page.php’, cerchiamo la stringa :

 

<? php comments_template(); ?>

 

E cancelliamola!  In questo modo avremmo disattivato i commenti su tutte le pagine o articoli.

 

Esistono dei Plugin che disattivano i commenti, ma a mio parere sono inutili e fanno solamente danno.

 

Spero di esservi stato utile con questa breve guida wordpress su come disattivare commenti. Abbiamo visto che ci sono diverse metodologie, dalla più semplice a quella un pò più tecnica. In base al vostro livello di preparazione scegliete quella che vi piace di più.

 

Se hai bisogno di aiuto contattami! Contattami come programmatore wordpress per una consulenza , un consiglio, o per la realizzazione sito web!

GESTIRE COMMENTI SU WORDPRESS

GESTIRE COMMENTI SU WORDPRESS

Nei precedenti articoli abbiamo visto come creare un nuovo articolo in WordPress( come si fà?). Ma cosa accade se riceviamo un commento sul nostro sito blog? Come programmatore WordPress vi mostrerò come visualizzare i commenti, rispondergli, modificare o cancellare.

 

Come Gestire i commenti su WordPress?

 

Quando un utente effettua  un commento su un articolo del nostro blog riceviamo una notifica tramite email che ci avvisa a quale articolo è stato fatto un commento, il nome dell’utente e la sua email, l’oggetto del commento (ovvero il titolo), e il commento. Anche l’utente riceverà una email come conferma dell’avvenuto commento. Tutto questo processo avviene in maniera automatica, l’unica cosa che bisogna fare è quello di impostare un ‘Contact Form’, ma questo lo vedremo in un prossimo articolo.

Tornando al commento ricevuto, non possiamo rispondere all’utente tramite email ma dobbiamo accedere al nostro pannello WP.

Per gestire i commenti su WordPress dobbiamo  cliccare su commenti.

gestire-commenti-su-wordpress-premere-commenti

Gestire commenti su WordPress

 

Nella parte di destra sono presenti tutti i commenti che abbiamo ricevuto o che ancora dobbiamo approvare. Ma analizziamo bene quali sono le azioni che si possono effettuare su un commento.

gestire-commenti-su-wordpress-azioni-possibili

Gestire commenti su wordpress

 

  • Non Approvare: come programmatore wordpress, ogni volta che strutturo un blog per un azienda o per un privato, chiedo sempre se i commenti devono essere approvati prima di essere pubblicati sotto l’articolo destinato. Perché avviene questo? Il motivo principale è quello di evitare che vengono pubblicati come commenti delle pubblicità,spam, delle cose offensive ecc.. L’approvazione di un commento è un aspetto importante che a mio parere tutela il sito, e inoltre migliora l’attenzione per il proprietario del sito ad una migliore gestione e attenzione;
  • Rispondi: Possiamo rispondere al proprietario del commento, che a sua volta riceverà una email di notifica che lo avviserà della nostra risposta;
  • Modifica rapida/Modifica: Possiamo andare a modificare il titolo del commento,il suo commento e la data.
  • Spam/Cestina: Possiamo comunicare al pannello WP che un determinato utente deve essere visto come SPAM e di non farci più visualizzare i commenti che effettua al nostro blog. Con Cestina andiamo a spostare il commento all’interno del cestino.

 

Ipotizziamo che  il commento che avete ricevuto su un vostro articolo vi piace e che  prima di rispondergli lo volete pubblicare al di sotto del vostro articolo, come si fà? Dovrete semplicemente approvare , selezionando il commento che vi interessa e cliccare ‘Approva’ nel tasto con menù a discesa presente sopra la tabella commenti.

gestire-commenti-su-wordpress-approva-commento

Gestire commenti su wordpress

 

Ma se un cliente mi chiede di non voler permettere di pubblicare commenti su gli articoli che scrive e sulle pagine  , come faccio a soddisfare questa sua richiesta?

Leggi questa breve guida wordpress  su come disattivare i commenti su wordpress! 

Spero che questa breve guida WordPress su come gestire commenti su WordPress sia stata utile e chiara.

 

Contattami come programmatore WordPress per la realizzazione di un sito web  o per una consulenza.

Error fetching content – please reload the page and try again

Error fetching content – please reload the page and try again

 

Come Programmatore WordPress  oggi voglio raccontarvi che tipologia di problema ho dovuto risolvere,’Error fetching content – please reload the page and try again’.                                                                                                             Ricevo una richiesta di consulenza dove mi si chiede di intervenire su una problematica presente in un sito.

Il problema riguardava l’impossibilità di modificare alcuni blocchi testo delle pagine del sito ,appena si andava a cliccare su modifica testo appariva questo avviso ‘:

Error fetching content - please reload the page and try again

Error fetching content please reload the page and try again

 

Soluzione Error fetching content – please reload the page and try again

 

Per la soluzione di questo problema WordPress ho preso in considerazione i Plugin installati e il tema che si stava utilizzando,Enfold. Ho scoperto, grazie ad una metodologia di analisi  del problema all’interno del sito e una ricerca sul web, che il problema era causato dal Plugin Wordfence. Si tratta, i più navigati di WordPress di sicuro già lo conoscono, di uno dei  Plugin di sicurezza più scaricati e più funzionali che protegge i siti WordPress da hack e malware.

Ho scoperto che Wordfence ha un registro, un database, dove sono registrate tutte quelle parole o diciture che possono richiamare a  dei pericoli per la stabilità del sito WordPress.

A seguito di questa scoperta ho disattivato Wordfence, sono andato a cliccare ‘Modifica’ su i blocchi testo che davano il problema iniziale, e magicamente potevo di nuovo editare il testo. Facendo un analisi molto veloce, ho potuto intuire quale era la parola che poteva dare problemi.Il sito su cui sono dovuto intervenire è in multilingua,  il problema ‘Error fetching content – please reload the page and try again’  si presenta solo nella versione inglese e non in quella italiana.

 

Conclusione Error fetching content – please reload the page and try again

 

Il problema che ho analizzato oggi riguarda il blocco che il Plugin Wordfence effettua su alcuni blocchi testo perché ritiene che al loro interno siano presenti  delle parole che richiamano  a qualcosa che può rilevarsi dannoso per la sicurezza del sito, questo  avviene solo nella lingua inglese e non italiana. Quindi non  vi permetterà  di modificare il modulo e vi darà questo errore:Error fetching content – please reload the page and try again. La soluzione è disattivare il Wordfence e modificare il blocco testo, e dopo riattivare il Plugin, sarebbe un peccato eliminarlo totalmente dal vostro sito WordPress visto la sua grande utilità.

 

Come Programmatore WordPress spero di esserti stato utile in questa risoluzione di un problema WordPress, se hai bisogno di una consulenza contattami.

 

WordPress Tag

WORDPRESSA TAG

Abbiamo appena terminato di scrivere il nostro articolo , e notiamo che nella parte destra della schermata ci sono diversi moduli che possono essere completati, discorso già affrontato in un articolo precedente: COME CREARE UN NUOVO ARTICOLO IN WORDPRESS. Come Programmatore WordPress in questo articolo vorrei spiegarvi che cosa sono i WordPress Tag e a cosa servono.

 

COSA SONO I WORDPRESS TAG?

 

Per prima vi spiego dove devono essere inseriti e come.  I Tag sono uno strumento presente in WordPress nella sezione blog, e vanno inseriti ogni volta che pubblichiamo un nuovo articolo.

Al momento che stiamo per pubblicare un articolo, notiamo un modulo sulla destra della pagina, sarà qui che andremo ad inserire i nostri Tag.

cosa sono i wordpress tag

 

Per farvi comprendere  e in maniera veloce di cosa stiamo parlando, i WordPress Tag sono quelle parole che racchiudono e richiamano il contenuto del vostro articolo, ad esempio come accade quando scriviamo qualcosa su Twitter. A differenza di questo social network, i tag non sono preceduti da un ‘#’ e il numero di questi può essere illimitato, però non vi consiglio di esagerare.  Potete inserire un Tag alla volta  premendo  ‘Aggiungi’ o inserire tanti Tag divisi da una semplice virgola ed infine aggiungerli.

Se il nostro articolo tratta di alimentazione i tag che andremo ad inserire saranno tutti collegati di ciò che stiamo trattando, ad esempio: dieta,frutta, mangiare sano ecc….

 

QUALE FUNZIONE HANNO I WORDPRESS TAG?

 

I Tag hanno due funzioni:

  1. Richiamano l’attenzione degli strumenti di indicizzazione , quindi permettono un analisi più approfondita e chiara da parte di questi strumenti che poi andranno a stabilire meglio il valore del nostro articolo, ma in generale del nostro sito internet;
  2. Permettono di far trovare l’articolo in maniera efficace e precisa dagli utenti, ad esempio: se tra i tag aggiungo  ‘dieta a base di nutella’, il mio articolo sarà (anche) raggiungibile se un utente cerca sul web la parola: ‘dieta a base di nutella.’

 

I WordPress Tag rientrano nelle funzioni dei professionisti specializzati nella Consulenza Seo o Web Marketing, anche se può sembrare facile capire quali son i tag che vanno nella maggior parte nel mondo del web, i professionisti del settore hanno a disposizione dei strumenti che sanno dire quali parole e quando e dove usarle all’interno di un blog, o di un sito aziendale.
Come Programmatore WordPress offro anche servizi di Consulenza Seo o Web Marketing, spero di esserti stato utile su cosa sono i WordPress Tag . Contattami per avere un aiuto o una consulenza.

CATEGORIE GENITORE WORDPRESS

COSA SONO LE CATEGORIE GENITORE IN WORDPRESS

Nell’articolo precedente vi ho spiegato brevemente cosa sono le categorie in WordPress e come si creano.

Come Programmatore WordPress vi ho anche accennato che esistono due diverse tipologie di categorie, quelle di secondo livello e quelle ‘Genitore’.

 

Cosa sono le categorie Genitore ?

 

Con la definizione  ‘Genitore ‘ andiamo ad individuare la categoria principale a cui  fanno riferimento altre categorie , che vengono definite di secondo livello. Analizziamo un breve esempio per comprendere meglio. 

Cosa-sono-le-categorie-genitore-in-Wordpress-esempio

 

Potete notare in questo caso che la categoria ‘Genitore’ è WordPress ma scendendo di livello noteremo le categorie che ne fanno parte:  Guida WordPress, Programmazione WordPress.

Questo vuol dire che quando andrò scegliere la categoria per questo articolo che sto scrivendo andrò a selezionare prima quella genitore che è WordPress e successivamente quella di secondo livello che è Guida WordPress.

Le categorie di secondo livello vengono visualizzate con una stanghetta sulla sinistra.

Si decide se una categoria è ‘Genitore’ al momento delle creazione.

Cosa-sono-le-categorie-genitore-in-Wordpress-selezionare-categoria-Genitore

 

Se nel riquadro cliccate sull’opzione Nessuna, WordPress automaticamente la individuerà come ‘Genitore’. Ma se selezionate una categoria esistente nel riquadro( Ad esempio WordPress),  quella nuova che state creando diventerà di secondo livello. Possono esserci diversi livelli di categoria, ovvero che c’è un terzo livello che si collega al secondo, ma non ve lo consiglio.

 

Spero di essere stato chiaro di cosa sono le categorie ‘Genitore’ in WordPress, se ti serve una mano contattami.

Come Programmatore WordPress sarà lieto di offrirti aiuto o una consulenza.

CREARE UNA NUOVA CATEGORIA IN WORDPRESS

COME CREARE UNA NUOVA CATEGORIA IN WORDPRESS

Abbiamo appena terminato di scrivere il nostro articolo , e notiamo che nella parte destra della schermata ci sono diversi moduli che possono essere completati, discorso già affrontato in un articolo precedente: COME CREARE UN NUOVO ARTICOLO IN WORDPRESS.

 

Come Programmatore WordPress oggi vorrei più concentrarmi sulla sezione Categoria, a cosa servono, e come si creano.

 

A COSA SERVONO LE CATEGORIE IN WORDPRESS?

 

Le Categorie sono uno strumento che ci permette di delineare e ottimizzare la struttura del nostro blog ,ad esempio un articolo che tratta di una partita di  calcio verrà inserito nella categoria sport, che a sua volta potrà essere inserita in un altra categoria ancora!

Avere un blog( stesso discorso vale per un sito aziendale che ha una sezione blog) con tantissimi articoli ma che sono ordinati nelle giuste categorie porterà ad avere una struttura del sito definita e chiara. E questo aspetto, verrà preso molto in considerazione da diversi soggetti:  

  • voi amministratori del sito, se vi serve un vecchio articolo o dovete richiamare qualcosa in uno nuovo articolo ma che avete già affrontato in passato sapete come andare a ritrovare quello che vi serve;
  • per l’utente che viene a visitare il vostro sito trovare un ordine logico nelle categorie gli permetterà una navigazione più veloce e piacevole;
  • infine ma non meno importante , avere una struttura ben definita renderà una facile lettura dagli Strumenti Google e migliorerà la vostra indicizzazione su i motori di ricerca(questo discorso verrà approfondito più avanti).

 

Come Programmatore WordPress vorrei precisare che esistono due diverse tipologie di categorie :

  • Categorie di Secondo Livello
  • Categoria Genitore ( cosa sono? )

 

COME CREARE UNA NUOVA CATEGORIA IN WORDPRESS  

 

Per creare una nuova categoria in WordPress andiamo su ‘Articoli’ e poi clicchiamo su ‘CATEGORIE’

creare-una-nuova-categoria-in-wordpress-premere-categorie

 

Troveremo questa schermata:

creare-una-nuova-categoria-in-wordpress-inserimento-nome-cateogoria-e-slug

 

In alto a sinistra vi verrà chiesto di inserire il nome della categoria, che potrà essere qualsiasi cosa, importante che abbiate bene in considerazione la struttura del vostro sito.A seguire c’è lo Slug! Cosa sarebbe?  Lo si può definire come l’indirizzo URL ma per la sezione delle categorie, non per forza questo campo dovrà essere completato da voi , WordPress una volta che avrete salvato la categoria produrrà automaticamente lo Slug. Quest’ultimo avrà la stessa dicitura del nome della categoria,  facendo un breve esempio, se il nome della categoria sarà ‘Partita di Calcio’, lo Slug sarà ‘partita-di-calcio’, come potete notare lo spazio sarà occupato da un trattino.

Successivamente potrete decidere se la categoria che state creando è una ‘Genitore’ o di secondo livello.              

Infine c’è la Descrizione, ma ad essere sincero, raramente si compila. Molto dipende dal tipo di tema che state utilizzando, perché esistono dei temi WordPress che permettono di far visualizzare la descrizione di una categoria, ma questa cosa avviene raramente.Anche se potrebbe rivelarsi utile per motivi di indicizzazione.

 

Adesso potete premere sul pulsante  ‘Aggiungi Nuova Categoria’ e il gioco è fatto. Concludo affermando che il discorso delle categorie vale solo per la sezione blog, e non per quanto riguarda le pagine di WordPress.

 

Spero di essere stato chiaro di come è possibile  creare  un nuova categoria in WordPress, se ti serve una mano contattami.

Come Programmatore WordPress sarà lieto di offrirti aiuto o una consulenza.